l'egregio Federico Savini mi intervista a distanza (si fa per dire) e ne viene fuori una chiacchierata un po' filosofica su ciò che sto facendo in questi mesi di apparente inattività.
Si parla del mio album in solo intitolato Reflexio che esce il 6 marzo, dell'immaginario futuro distopico sul quale stiamo immaginando il nuovo lavoro della Classica Orchestra Afrobeat e del prossimo spettacolo di Roberto Castello intitolato "Inferno", del quale curo la musica.
Perdonate le divagazioni, è evidente che abbiamo tutti bisogno di uscire e ballare.
Questa la trascrizione nell'edizione cartacea e in quella online
Comments